Le Ballerine di Francesco Messina



 Le Ballerine di Francesco Messina   dipinto originale dal maestro Francesco Messina

Insieme a Giacomo Manzù, Arturo Martini e Marino Marini, Francesco Messina è considerato uno dei maggiori esponenti della scultura figurativa del Novecento.

Nato artisticamente nelle botteghe genovesi, Messina inizia ad esporre le proprie opere fin da giovanissimo nelle più prestigiose manifestazioni internazionali dove si fa notare per "un fare semplice e grandioso e per procedimento idealistico e classico, in grado di dar vita a forme che restano come immagini ideali" (Carlo Carrà, 1929).

La sua carriera attraversa tutto il ventesimo secolo ed è influenzata dai più grandi artisti e scrittori del novecento. Tra le sue opere non si possono non citare la Santa Caterina da Siena sul lungotevere di Castel Sant'Angelo, la Via Crucis di San Giovanni Rotondo, il celebre Cavallo morente della RAI, il Monumento a Pio XII nella Basilica di San Pietro.

 Insieme a Giacomo Manzù, Arturo Martini e Marino Marini, Francesco Messina è considerato uno dei maggiori esponenti della scultura figurativa del Novecento.

Nato artisticamente nelle botteghe genovesi, Messina inizia ad esporre le proprie opere fin da giovanissimo nelle più prestigiose manifestazioni internazionali dove si fa notare per "un fare semplice e grandioso e per procedimento idealistico e classico, in grado di dar vita a forme che restano come immagini ideali" (Carlo Carrà, 1929).La sua carriera attraversa tutto il ventesimo secolo ed è influenzata dai più grandi artisti e scrittori del novecento. Tra le sue opere non si possono non citare la Santa Caterina da Siena sul lungotevere di Castel Sant'Angelo, la Via Crucis di San Giovanni Rotondo, il celebre Cavallo morente della RAI, il Monumento a Pio XII nella Basilica di San Pietro.

 

Insieme a Giacomo Manzù, Arturo Martini e Marino Marini, Francesco Messina è considerato uno dei maggiori esponenti della scultura figurativa del Novecento.

Nato artisticamente nelle botteghe genovesi, Messina inizia ad esporre le proprie opere fin da giovanissimo nelle più prestigiose manifestazioni internazionali dove si fa notare per "un fare semplice e grandioso e per procedimento idealistico e classico, in grado di dar vita a forme che restano come immagini ideali" (Carlo Carrà, 1929).

La sua carriera attraversa tutto il ventesimo secolo ed è influenzata dai più grandi artisti e scrittori del novecento. Tra le sue opere non si possono non citare la Santa Caterina da Siena sul lungotevere di Castel Sant'Angelo, la Via Crucis di San Giovanni Rotondo, il celebre Cavallo morente della RAI, il Monumento a Pio XII nella Basilica di San Pietro.

Insieme a Giacomo Manzù, Arturo Martini e Marino Marini, Francesco Messina è considerato uno dei maggiori esponenti della scultura figurativa del Novecento.

Nato artisticamente nelle botteghe genovesi, Messina inizia ad esporre le proprie opere fin da giovanissimo nelle più prestigiose manifestazioni internazionali dove si fa notare per "un fare semplice e grandioso e per procedimento idealistico e classico, in grado di dar vita a forme che restano come immagini ideali" (Carlo Carrà, 1929).

La sua carriera attraversa tutto il ventesimo secolo ed è influenzata dai più grandi artisti e scrittori del novecento. Tra le sue opere non si possono non citare la Santa Caterina da Siena sul lungotevere di Castel Sant'Angelo, la Via Crucis di San Giovanni Rotondo, il celebre Cavallo morente della RAI, il Monumento a Pio XII nella Basilica di San Pietro.

 

Insieme a Giacomo Manzù, Arturo Martini e Marino Marini, Francesco Messina è considerato uno dei maggiori esponenti della scultura figurativa del Novecento.

Nato artisticamente nelle botteghe genovesi, Messina inizia ad esporre le proprie opere fin da giovanissimo nelle più prestigiose manifestazioni internazionali dove si fa notare per "un fare semplice e grandioso e per procedimento idealistico e classico, in grado di dar vita a forme che restano come immagini ideali" (Carlo Carrà, 1929).

La sua carriera attraversa tutto il ventesimo secolo ed è influenzata dai più grandi artisti e scrittori del novecento. Tra le sue opere non si possono non citare la Santa Caterina da Siena sul lungotevere di Castel Sant'Angelo, la Via Crucis di San Giovanni Rotondo, il celebre Cavallo morente della RAI, il Monumento a Pio XII nella Basilica di San Pietro.

 

Insieme a Giacomo Manzù, Arturo Martini e Marino Marini, Francesco Messina è considerato uno dei maggiori esponenti della scultura figurativa del Novecento.

Nato artisticamente nelle botteghe genovesi, Messina inizia ad esporre le proprie opere fin da giovanissimo nelle più prestigiose manifestazioni internazionali dove si fa notare per "un fare semplice e grandioso e per procedimento idealistico e classico, in grado di dar vita a forme che restano come immagini ideali" (Carlo Carrà, 1929).

La sua carriera attraversa tutto il ventesimo secolo ed è influenzata dai più grandi artisti e scrittori del novecento. Tra le sue opere non si possono non citare la Santa Caterina da Siena sul lungotevere di Castel Sant'Angelo, la Via Crucis di San Giovanni Rotondo, il celebre Cavallo morente della RAI, il Monumento a Pio XII nella Basilica di San Piet