LUCA CRIPPA

 

PULCINELLA  - Litografia -  € 300,00 -

In fondo alla pagina alcuni dettagli della litografia

di Luca Crippi

 Luca Crippa nasce a Seregno (all'anagrafe Luigi) da una famiglia di artigiani, il 6 aprile 1922. Frequenta l'ISIA di Ugo Zovetti, l'Istituto Superiore d'Arte presso la Villa Reale di Monza, dove ha come maestri Ugo Zovetti (Decorazione pittorica), Pio Semeghini (Figura disegnata), Raffaele de Grada (Disegno di composizione) e il grande Marino Marini (Plastica Ornamentale), diplomandosi nel 1943. Durante gli anni della scuola sviluppa una squisita sensibilità sospesa tra dadaismo e surrealismo, sorretta da un momento tecnico di grande spessore, infatti si datano al '40 i suoi primi collages fotografici e opere polimateriche. Nel '44 esordisce con una mostra personale presso la Galleria Borromini di Como, e nel 1946, trasferitosi a Milano, lavora per tre anni seguendo gli studi decorativi dei progetti dello studio di Giò Ponti.

Nel 1948 partecipa alla "Triennale di Milano", realizza le decorazioni su legno, vetro e tela per le sale dei transatlantici Conte Biancamano, Andrea Costa, Michelangelo e Conte Grandeed inizia una felicissima attività di scenografo e bozzettista di costumi per spettacoli televisivi e per oltre trecento spettacoli nei maggiori teatri italiani e stranieri: da ricordare i lavori per i Teatri San Carlo e di Corte a Napoli, Carlo Felice di Genova, Comunale di Bologna, per il Teatro del Casinò di San Remo, La Pergola di Firenze, il Teatro Verdi di Trieste, il Piccolo Teatro di Bolzano, la Fenice di Venezia, l'Opéra e il Lutéce di Parigi e i teatri milanesi Piccolo e Piccola Scala, spettacoli all'aperto al Castello di San Giusto a Trieste, Palazzo Acredie e all'Area Flegrea. E ancora il progetto delle scene e dei costumi per la messa in scena del "Macbeth" di Shakespeare, con cui nel 1952 vengono ufficialmente inaugurate le trasmissioni della RAI Radio Televisione Italiana.

Maestro del surrealismo Italiano principe tra i calcografi, re del bianco e nero, è suo il piu' grande collage del mondo. E' stato anticipatore adolescente di questa tecnica, adotta ogni materiale ed ogni procedimento con raffinatezza ed eleganza peculiari, ed è scenografo e ceramista di grande talento, con una  cultura nutrita dalle sue infinite curiosità di collezionista di giocattoli popolari.

Scomparso il 29 giugno 2002, dispone nel proprio testamento che venga donato alla città natale un prezioso patrimonio di 2866 opere (2238 dipinti e grafiche di autori contemporanei e 628 opere della propria produzione) e che venga costruito un museo della città, luogo di esposizione, valorizzazione e formazione artistica per le nuove generazioni.

informazioni tratte da :  www.lucacrippa.it  e  wwww.wikipedia.it